Movimiento Associativo Italiani All' Estero

Después de la participaciòn en las elecciones europeas el MAIE piensa en el futuro.
Después de la experiencia politìca de las ultimas semanas, el MAIE, único partido presente en el Parlamento nacido en el exterior, que se presentó por primera vez a las elecciones europeas, sigue trabajando en el Parlamento Italiano para lograr que la problemática de los italianos en el exterior vuelva a ser parte central de la agenda politíca del gobierno.
Los objetivos primarios del MAIE siguen siendo los de: solucionar las ineficiencias de la red consular, buscar de lograr una politìca social para los italianos emigrados con problemas econòmicos, una reparaciòn històrica irrenunciable; y sobre todo restablecer el Ministerio de los Italianos en el mundo, que deberia convertirse en el coordinador de todas las actividades de promocion de la italianidad al exterior:lengua, cultura, Made in Italy, imprenditoria etc."
Desde un punto de vista interno - afirmó Johnny Margiotta, Coordinador en Maracaibo - el MAIE sigue consolidando su estructura en America latina."En resumen, despues del Congreso en Brazil, seguirán durante el 2009 los Congresos de Argentina (ya previsto para el mes de Julio), en Venezuela y en Uruguay.Antonella Rega, secretaria del Movimento Associativo, comentó: "Nuestra actual presencia sobre el teritorio italiano, despues del éxito de las elecciones europeas representa el primer paso de nuestro proyecto político, que seguirá en el 2010 con la participación en las elecciones de los Comités en el exterior y de las Regionales en italia.
Estas constituirán dos pasajes importantes de una trayectoria que tiene como objetivo construir una fuerza democrática y reformista, algo totalmente nuevo en la política italiana: algo que nace da la esperiencia política del asociacionismo de voluntariado, expresión de la emigraciòn italiana en todo el mundo".
"El MAIE trabajará, también en alianza con otras fuezas políticas y sociales - señaló Dario Signorini, Coordinador Maie Buenos Aires - apuntando a eliminar definitivamente la división entre los ciudadanos italianos residentes en la patria y aquellos residentes fuera de los confines nacionales, y así realizar uno de los objetivos fundamentales de nuestro programa: una política para los italianos al exterior digna y eficaz.
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Dopo l'esito delle europee il MAIE pensa al futuroDopo l' esperienza politica delle ultime settimane, il MAIE unico partito nato all'estero espressione degli italiani residenti fuori confine, presentatosi per la prima volta alle elezioni europee, continua a spingere in Parlamento per ottenere che l'attenzione per gli italiani all'estero rientri nell'agenda politica di governo.Gli obiettivi primari del MAIE sono sempre quelli di: risolvere le deficienze della rete Consolare, cercare di ottenere una política sociale per i nostri anziani, privi di mezzi, che faccia la dovuta riparazionestorica ai nostri emigrati, e soprattutto ripristinare il Ministero degli Italiani nel mondo, che deve essere concepito come cabina di coordinamento di tutte le attività di promozione dell'italianitàall'estero: lingua, cultura, Made in Italy, imprenditorialità, etc. "Dal punto di vista strettamente interno - afferma Johnny Margiotta Coordinatore a Maracaibo - il MAIE continuerá l'opera di consolidamento in America Latina." A breve, dopo quello del Brasile, saranno organizzati congressi nazionali anche in Argentina (già fissato per il mese di luglio) Venezuela e Uruguay; così come in seguito si procederà nelle altre circoscrizionielettorali.Antonella Rega, segretaria del Movimento Associativo, ha così commentato "La nostra attuale presenza sul territorio italiano, dopo l' esito delle elezioni europee rappresenta il primo passo del nostro progetto politico, che continuerà nel 2010 con la partecipazione alle elezioni dei Comites all' estero e alle Regionali in Italia.
Queste costituiranno due passaggi importanti di un percorso che ha come obiettivo quello di costruire una forza democratica e riformista, qualcosa di completamente nuovo nella politica italiana, qualcosa che nasce dall'esperienza politica dell'associazionismo di volontariato, conosciuto nel mondo dell'emigrazione italiana in tutto il mondo". "Il MAIE lavorerà, anche in alleanza con altre forze politiche e sociali - ha aggiunto Dario Signorini, Coordinatore Maie Buenos Aires - per cercare di cancellare la divisione tra i cittadini italiani residenti in patria da quelli residenti fuori dei confini nazionali, e arrivare così a realizzare uno degli obiettivi fondamentali del nostro programma: una politica per gli italiani all' estero, degna ed efficace".

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